Lunedì 8 aprile, manifestanti anti-Nato e pro Palestina hanno sfilato lungo via Toledo per raggiungere il San Carlo, dove era previsto un concerto per il 75 anni della Nato. Bloccati dalle forze dell’ordine in tenuta antisommossa prima di piazza Trieste e Trento, i manifestanti provato a forzare il blocco. In risposta, è partita così una carica di alleggerimento coi manganelli, che ha provocato diversi feriti.
di Gabriele Caruso
Queste sono state le parole di uno dei manifestanti: «Eravamo su via Toledo. Volevamo solamente ribadire il nostro No alle guerre e alla posizione della NATO che continua ad alimentare conflitti nel Blocco», ha raccontato Simone, 25 anni, studente di Ingegneria alla Federico II. «Si è schierato un reparto della Celere al termine di via Toledo, per impedirci di passare. Ci sono venuti contro ed hanno evitato, con gli scudi e poi con i manganelli, di farci passare. La Celere non ha nemmeno ascoltato i propri dirigenti. Era stato detto – ha affermato il ragazzo – di utilizzare solo gli scudi, ma si vede chiaramente dei video della stampa che la Celere è partita subito, manganellando e poi rincorrendo i ragazzi e gli studenti che erano in piazza. La paura è stata davvero tanta – ha ammesso Simone – perché hanno risposto in maniera molto forte e molto molto aggressiva, da subito brandendo i manganelli e da subito rincorrendo i ragazzi. Diversi sono caduti e ci sono i video della polizia che continuava a menare sui corpi dei ragazzi e delle ragazze a terra», ha concluso il manifestante.
Last modified: Aprile 15, 2024
