A distanza di 38 anni, c’è una svolta nelle indagini sull’omicidio del sovrintendente principale della Polizia di Stato, il 45enne Domenico Attianese, ucciso a Napoli durante una rapina in gioielleria il 4 dicembre del 1986. Motivo per cui, a febbraio, la Polizia di Stato ha arrestato G.R. e S.A., indagati per concorso in omicidio aggravato.
di Gabriele Caruso
Queste sono state le parole di don Tonino Palmese in merito al caso: «Circa le ultime vicende in merito agli sviluppi delle indagini sull’omicidio di Domenico Attianese, sovrintendente principale della Polizia di Stato ucciso nel 1986, ribadiamo – ha dichiarato Palmese – che, come Fondazione Pol.i.s., siamo vicini ai familiari nella ricerca della verità su quanto accaduto, ben consci che il vero ergastolo è quello che vivono loro, nel perpetuo dolore della perdita violenta di un loro caro. Auspichiamo – ha proseguito Palmese – che i provvedimenti intrapresi, circa la scarcerazione di una persona indagata per quanto accaduto, non ostacolino bensì favoriscano la ricerca della eventuale verità» , ha concluso il presidente della Fondazione Pol.i.s. della Regione Campania.
Last modified: Aprile 19, 2024