Attraverso una proposta di legge dal titolo “Randagi al sicuro”, Italia Animalista invita la Regione Campania a modificare la Legge Regionale 11/04/19 n. 3, con in fine di promuovere e a tutelare il rispetto ed il benessere degli animali d’affezione e a prevenire il randagismo.
di Gabriele Caruso
Modifica all’art. 2, comma 1, lett. L
Prestazioni sanitarie di primo livello: l’iscrizione all’anagrafe, la sterilizzazione, la profilazione genetica, le prestazioni cliniche, chirurgiche e diagnostiche di primo soccorso, erogate anche in regime di ricovero o day hospital, rese dalle ASL in favore degli animali randagi, le necroscopie per le identificazioni nei casi di morte;
Modifica all’art. 12, comma 3, lett. A (nuovo)
Devono essere schedati anche con foto, dalle autorità competenti ed il personale intervenuto per la cattura, tutti i cani vaganti, segnalati e catturati. Le foto dovranno essere inserite in apposita banca dati accessibile ai cittadini.
Modifica all’art. 12, comma 4, lett. C (nuovo)
possono essere consegnati, in adozione provvisoria, a volontari dotati di patentino come da art. 19, comma 1, lett. G, fino ad una massimo di cinque cani o di una intera cucciolata anche in numero superiore, per consentirne l’adozione in centottanta giorni, rinnovabili a discrezione del Sindaco competente; decorsi tali termini, in mancanza di adozione dovranno essere consegnati al rifugio di competenza. Il costo per il sostentamento degli animali consegnati ai volontari dotati di patentino è a carico dei comuni oggetto della segnalazione. I costi sanitari sono a carico delle regioni per tutta la durata dell‘adozione provvisoria.
Modifica all’art. 19 comma 1 lett. G (nuovo comma)
Corsi di formazione e aggiornamenti per i volontari ai fini del rilascio di un patentino che attesti l’acquisizione di tutte le competenze, le capacità e l’idoneità ad entrare in relazione con gli animali relativi alla presente legge. Il patentino è titolo abilitativo e requisito obbligatorio per la partecipazione a bandi per l’affidamento a terzi del servizio di ricovero, mantenimento e custodia cani randagi e vaganti, per la gestione di strutture pubbliche, canili municipali e sanitari, per tutti i titolari e gestori a qualsiasi titolo di rifugi per cani e gattili. Il mancato conseguimento farà decadere gli affidamenti degli animali e il rinnovo delle autorizzazioni. Il rilascio del patentino attesta le competenze per gli animali di affezione, sarà aggiornato periodicamente al variare di norme e leggi ed e’ subordinato alle informative della Prefettura di competenza per i richiedenti.
Modifica all’art. 20 comma 7 (nuovo) patentino elenco
E’ istituito presso la Giunta regionale, l’Elenco dei volontari dotati di patentino di cui art. 19 comma 1 lett. G.
