Attraverso un comunicato stampa, il Comune di Napoli fa sapere che la Commissione Politiche sociali ha incontrato gli assessori all’Urbanistica, alle Politiche sociali, alle Infrastrutture e all’Istruzione per discutere del Piano di Eliminazione delle Barriere Architettoniche (PEBA).
di Gabriele Caruso
L’assessora all’Urbanistica ha annunciato un primo incontro per il 10 giugno con assessorati e uffici interessati alla redazione del PEBA. Si tratta di un lavoro complesso che dovrà essere portato avanti da un gruppo di lavoro trasversale e interdisciplinare, centrato sul patrimonio e in grado di coinvolgere in maniera efficace le municipalità, le istituzioni di prossimità per rilevare le principali criticità. Gli interventi di rimozione delle barriere architettoniche, ha spiegato l’assessora all’Urbanistica, sono finanziati da fondi regionali per accedere ai quali il Comune deve presentare dei progetti. Essenziale quindi il lavoro di mappatura degli interventi potenziali, a partire da quelli sugli immobili di proprietà comunale. Fondamentale poi attivare una interlocuzione continua con le associazioni del terzo settore che si occupano di disabilità.
L’assessore alle Politiche Sociali ha espresso parere positivo sul piano d’azione definito dalla collega all’Urbanistica e si è assunto il compito di interloquire con le associazioni del terzo settore.
L’assessore alle Infrastrutture ha precisato che tutti i nuovi interventi, sia per quanto riguarda nuove realizzazioni che manutenzione dell’esistente, rispettano i criteri sulle barriere architettoniche definiti dalle normative nazionali, a partire da quelli che riguardano le nuove stazioni della metropolitana e i rifacimenti stradali. Sarà poi necessario prevedere all’interno del PEBA, ha concluso, una pianificazione che riguardi esclusivamente gli immobili comunali.
Mentre per le scuole edificate più recentemente non ci dovrebbero essere problemi per la realizzazione di interventi di manutenzione che prevedano la rimozione delle barriere architettoniche, per alcune scuole del centro storico, ha spiegato l’assessora all’Istruzione, sarà necessario avviare un confronto con la Sovrintendenza in modo da contemperare le esigenze di rimozione delle barriere a quelle di tutela del patrimonio artistico e culturale.
L’assessora alle Attività Produttive ha poi annunciato una serie di interventi per consentire alle persone con disabilità l’accesso sulle spiagge comunali.
Il Garante delle persone con disabilità, Maurizio Bortolotto, ha auspicato che si possa iniziare a lavorare alla rimozione delle barriere con un intervento per ogni municipalità, in modo da dare un segnale a tutti i cittadini.
Last modified: Maggio 27, 2024