Attraverso un comunicato stampa, il vice segretario regionale della Lega in Campania, Pina Castiello, rispedisce le accuse al mittente, dopo che l’esponente del Partito Democratico, Sandro Ruotolo, l’aveva criticata per aver oltraggiato la resistenza antifascista riproducendo il simbolo della Decima MAS durante il taglio di una torta.
di Gabriele Caruso
“Il tentativo dell’ex senatore Sandro Ruotolo di aggrapparsi ad un episodio goliardico, avvenuto a margine di una manifestazione elettorale, e di elevarlo a prova regina di nostalgie pericolose, è davvero un esercizio goffo e maldestro”. Così Pina Castiello, Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio dei ministri e vice segretario regionale della Lega in Campania. “Ruotolo sa bene – ha proseguito Castiello – che la mia storia personale e politica è tratteggiata da un profondo rispetto dei valori democratici sanciti dalla costituzione”. “Se è alla ricerca di chi usa nostslgicamente metodi da regime sovietico – ha aggiunto ancora – per limitare le libertà altrui, farebbe bene ad esercitare una scrupolosa autocritica e vedrà che, interrogando la sua coscienza, troverà tante cose da farsi perdonare”. “Temo,tuttavia – ha concluso Castiello- che lo sforzo di buttarla in caciara Ruotolo lo abbia compiuto con l’unico obiettivo di segnalare la sua candidatura di cui, per fortuna, non si è accorto nessuno, nè a Napoli né in tutta la circoscrizione meridionale”. Lo ha dichiarato Pina Castiello,Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio dei ministri.
Last modified: Giugno 3, 2024