Davanti alla sede del Consiglio comunale di Napoli Di via Verdi, questa mattina si sono date appuntamento associazioni, movimenti e comitati, per protestare contro la gestione delle spiagge e del mare in città.
di Gabriele Caruso
Questa mattina, diverse realtà territoriali si sono date appuntamento davanti la sede del Consiglio Comunale di via Verdi. Forti le proteste contro un mare che gli attivisti definiscono negato, a causa appannaggio dei lidi privati o con accesso a numero chiuso. «Siamo qui per chiedere al Comune un cambio di rotta – afferma Mario Avoletto di Mare Libero Napoli – Stop agli interessi dei privati e al numero chiuso, il mare deve essere dei cittadini. Lo scorso anno, grazie anche al Governo Meloni, nonostante le concessioni fossero scadute, c’è stata una deroga. Ora chiediamo che questa amministrazione si sieda al tavolo con i cittadini e realizzi un piano in cui le concessioni riguardino i servizi e non le occupazioni di suolo perché non è accettabile che ci sono privati che sequestrano suoli demaniali per mesi».
Last modified: Marzo 20, 2024