Attraverso un comunicato, il Laboratorio Politico Iskra prende posizione contro la proposta di De Laurentiis di costruire un nuovo stadio a Bagnoli.
di Gabriele Caruso
Non si placano le proteste dopo la proposta del patron del Napoli, Aurelio De Laurentiis di costruire un nuovo stadio a Bagnoli. Ad intervenire, ora, è stato il Laboratorio Politico Iskra.
«La dichiarazione del Presidente della SSC Napoli circa l’ipotesi di uno stadio a Bagnoli è una suggestione, cela i desideri reconditi, di una parte dell’imprenditoria cittadina, di poter mettere le mani sull’ultimo pezzo di terreno libero della città, privatizzare pezzi del litorale da bonificare, e proporre “porti” a Nisida».
«E se l’ ‘ammuina’, la provocazione di de Laurentiis vuole aumentare questi appetiti organizzando cordate, testando l’eventuale reazione dell’opinione pubblica, a lui diciamo che non resteremo a guardare».
«Bagnoli non sarà una Dubai con hotel a 5 Stelle e maxi yacht. E ricordiamo al sindaco gli impegni presi con il popolo di Bagnoli. Vogliamo la rimozione della colmata prevista dalla legge dello Stato e comunque non edificabile, vogliamo il mare fruibile, la spiaggia, il verde ed il parco urbano, vogliamo attività produttive sostenibili e clausole sociali per i disoccupati del territorio e vogliamo turismo sostenibile e non per i vostri affari che fanno andare alle stelle gli affitti già totalmente inaccessibili e fanno andare via gli abitanti».
«Basta con le continue dichiarazioni di interesse dei privati su Bagnoli – conclude il post dando appuntamento a tutti per una manifestazione il 20 marzo in via Verdi in occasione del prossimo Consiglio comunale – abbiamo visto morire le nostre famiglie di tumori e di fame, di fuga all’estero e di disoccupazione, di false promesse, inquinamento, ritardi tra un fiume di denaro pubblico ed un altro mentre chi ha inquinato continuava a parlare».
Last modified: Marzo 12, 2024